Svanite le prime reazioni alla decisione del Consiglio europeo di accogliere la candidatura della Serbia a membro dell’UE, sia i politici che i cittadini prendono coscienza degli impegni che li attendono. Quali lezioni si possono trarre dai precedenti allargamenti UE?
Nell’ambito della 55ma Fiera internazionale del libro di Belgrado, martedì 26 ottobre il ministro serbo Bradić ha conferito alla roveretana Zandonai editore il prestigioso premio nazionale Dositej Obradović, per il particolare contributo dato dalla casa editrice alla traduzione della letteratura serba e alla diffusione della cultura serba all’estero
Dopo oltre un anno l'Ue ha deciso il 7 dicembre scorso di scongelare l'Accordo commerciale ad interim con la Serbia, un passo verso il più ampio Accordo di associazione e stabilizzazione. I progressi del Paese e le reazioni da Belgrado
Per Belgrado il rapporto della Commissione europea è il migliore mai ricevuto sino ad ora. Riconosciuti i progressi compiuti dal Paese, finalmente si attenuano gli ostacoli e aumentano le certezze. Ma non tutti i membri dell'Ue sulla Serbia la pensano allo stesso modo
L'Irlanda dà il via libera al Trattato di Lisbona e nei Balcani si esulta. Sembra delinearsi un contesto istituzionale in cui l'allargamento europeo sarà facilitato. Facilitato ma non automatico, ricordano però in molti. Le reazioni in Serbia al referendum irlandese
Se il parlamento approverà la proposta governativa contenente le misure per la "stabilizzazione economica", già a maggio la Serbia potrebbe ottenere la prima e più cospicua parte degli aiuti finanziari stanziati dal FMI. Ma per la maggior parte della popolazione questo si tradurrà in una nuova e dolorosa ''stretta di cinghia''
Affinché l'Fmi le conceda un nuovo credito di stabilizzazione la Serbia deve ''stringere la cinghia'' e colmare al più presto l'attuale deficit di bilancio. Come? Si parla di riduzione dell'amministrazione statale e di una tassa di solidarietà
Nel settembre scorso l'accordo tra la Serbia e la Fiat. Grandi speranze per rilanciare la Zastava. Ora la crisi economica globale, che sta colpendo fortemente il settore dell'auto, rischia di rimettere tutto in discussione
Siglato l'accordo di investimento congiunto tra Belgrado e l'italiana Fiat. Con un valore di 950 milioni di euro è il più grande investimento mai fatto finora in Serbia. Previsti quasi 5000 nuovi posti di lavoro e il rafforzamento dei rapporti economici e politici tra Italia e Serbia
L'UE non trova l'unanimità per scongelare l'Accordo commerciale con Belgrado. E se premier e filoeuropeisti sostengono l'implementazione unilaterale dell'accordo, proposta dall'UE, l'opposizione la ritiene una mossa ingiusta e umiliante per la Serbia
Il futuro della partnership Fiat-Zastava dopo la ratifica da parte del parlamento di Belgrado dell'Accordo di Associazione e Stabilizzazione con l'Unione Europea. La collaborazione tecnica, le dimensioni dell'investimento e il programma sociale. Nostro resoconto
Come valutano la Serbia, potenziale candidato all'UE, e gli altri paesi dei Balcani occidentali il fallimento del referendum irlandese sul Trattato di Lisbona? Cosa cambierà nelle politiche di allargamento dell'UE? Come ne hanno parlato i media belgradesi?
Il 6 maggio scorso la firma del Memorandum sulla collaborazione strategica tra la Fiat e la Zastava di Kragujevac a cui dovrebbe seguire nelle prossime settimane l'accordo. Entro la fine dell'anno due nuovi modelli di auto italiane saranno fabbricate in Sumadija
La proposta Solana per la firma dell'Accordo di Associazione e Stabilizzazione con la Serbia, alla vigilia dalle elezioni dell'11 maggio, entra nel dibattito elettorale accanto ad energia e collaborazione con l'Aja
Il premier Kostunica dà le dimissioni. Il governo di Belgrado, da tempo in bilico, cade sul disaccordo politico riguardante l'Unione europea e il Kosovo. Avanti verso elezioni politiche anticipate e la formazione di un nuovo governo
La firma dell'accordo politico con l'UE viene vista da una parte dei politici belgradesi come una sorta di inganno per far digerire la pillola amara dell'indipendenza del Kosovo. Dissidi all'interno del governo, si inizia a parlare di elezioni politiche anticipate